#13_ ANATOMIA DELLA COSA
La canna da pesca telescopica con mulinello (detta anche bolognese) è composta dalle seguenti parti:
- Impugnatura, realizzata solitamente in sughero o in neoprene (EVA) , più resistente alla corrosione
Diversi modelli di impugnature |
- Nelle canne con mulinello è presente una placca porta mulinello, necessaria a sostenere lo stesso
- Mulinello, un dispositivo meccanico che, azionato a mano attraverso una manovella od una leva, consente di svolgere e riavvolgere la lenza, cioè il "filo" da pesca. Ne esistono di diversi tipi e materiali, ognuno adatto a specifiche tecniche di pesca.
Esempio di placca porta mulinello in acciaio |
- Fusto della canna. Nel caso di una canna da pesca "bolognese", esso è telescopico, ovvero realizzato in sezioni che si inseriscono l'una dentro l'altra, il che ne rende molto più facile il trasporto. Il fusto si può caratterizzare in 3 parti: piede (ovvero la base), corpo e cimino. Sul cimino di una canna bolognese sono poi innestati gli anelli passafilo.
Mulinello |
Fusto di una canna da pesca bolognese |
- Anelli passafilo. Sono quei componenti che permettono al filo di scorrere lungo il fusto della canna, permettendo di lanciare l'esca a distanze maggiori rispetto a quelle raggiungibili con una canna fissa.
Anelli passafilo con doppio ponte |
Fonte: Portale Polipesca
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